Breaking News
Home / Sport / Calcio / Acr Messina, emergono i primi spiragli di luce
Acr Messina, emergono i primi spiragli di luce

Acr Messina, emergono i primi spiragli di luce

Partita importante quella di questa 19^ giornata di Lega Pro gruppo C, che vede il Messina sfidare la Vibonese, alloStadio Franco Scoglio. Sfida fondamentale, nodo cruciale per la salvezza di entrambe le compagini che si trovano appaiate a 15 punti, al penultimo posto in classifica, in pieno rischio retrocessione.

IL PRIMO TEMPO- Il primo tempo, parte molto piano, entrambe le squadre sembrano essere in fase di studio e preoccupate di non sbagliare, i punti in palio sono macigni pesanti, utili per la risalita in classifica. Il Messina prova a spingere sin da subito, ma con scarsi risultati, concedendo qualche ripartenza alla Vibonese, che dal canto suo, non è riuscita ad arrivare concretamente alla conclusione. I portieri di entrambe le compagini, non corrono infatti rischi particolari. La prima ed unica azione arriva per i padroni di casa, solo al minuto 29^, con  il fantasista giallorosso Milinkovic, che va al tiro, dopo un’azione in solitaria, superando una serie di avversari, con una fantastica serpentina, ma la palla esce fuori di poco terminando alla destra dell’estremo difensore calabrese, Russo. Questa è l’unica azione degna di nota, infatti entrambe le squadre non riescono a creare più nulla. I giallorossi un po’ più attivi, cercano di esercitare un’importante pressione sugli avversari,  ma non riescono a concludere concretamente nello specchio della porta. Il primo tempo volge così alla fine, il giudice di gara, il Sig. Ivan Robilotta della Sezione di Sala Consilina, dopo 3^ minuti di recupero, manda infatti le due squadre al riposo.

LA RIPRESA- Nella ripresa, i padroni di casa partono forte, dopo le probabili strigliate di Lucarlli infatti, la compagine giallorossa sembra riemersa dal tunnel con una differente caparbietà. La prima occasione arriva subito, al 53^ minuto, portando in vantaggio la compagine peloritana. Uno scatenato Milinkovic, il migliore dei suoi, parte sulla fascia con un fantastico sprint, mettendo in mezzo un gran cross che trova la deviazione di uno sfortunato e impacciato Usai, che devia il pallone in rete, compiendo un clamoroso autogol. Il vantaggio fortunoso, da fiducia ai biancoscudati, che proseguono la loro pressione, sfiorando ancora il gol con un bel tiro cross al minuto 64^ di Milinkovic, che viene questa volta smanacciato verso fuori area da Russo, estremo difensore della Vibonese. Gli ospiti sembrano alle corde, non riescono a reagire. Il Messina, con ancora il proprio numero 10 in grande spolvero, continua a mettere sotto pressione la retroguardia calabrese, che si difende a fatica. Il raddoppio arriva al minuto 83^, da una punizione crossata in area da Milinkovic e deviata in porta da Maccarrone. Tifosi di casa in estasi e Vibonese completamente con la testa negli spogliatoi. Gli ultimi dieci minuti non forniscono brividi importanti, l’ultimo e improvviso, arriva nei 3^ minuti di recupero, al 92esimo, con il terzo gol giallorosso del numero 9 Pozzebon. Subito dopo l’arbitro fischia la fine, il Messina vince 3 a 0, sollevando la testa e trovando una boccata d’ossigeno utile a sopravvivere in questa palude che è la salvezza.

Seguici e condividi:

Lascia un commento

Torna su