Di fronte ad un’amministrazione dalle chiare prerogative ambientaliste, non si può non notare come, a parte le contestate e non condivise scelte sull’isola pedonale, poco è stato fatto per la salvaguardia dell’ambiente. A porre l’accento sulla questione è il consigliere comunale Libero Gioveni: “A parte i dati forniti periodicamente da sempre sull’inquinamento acustico attraverso le centraline installate in alcune zone nevralgiche della città, contro l’inquinamento ambientale nulla di concreto è stato fatto”.
Pensando all’ambiente, la prima cosa che viene in mente è il classico e vecchio appuntamento con la “domenica ecologica” che nella nostra città manca ormai da moltissimi anni.
Tantissime grandi città nel tempo hanno ripreso questa lodevole iniziativa, decisamente apprezzata dai cittadini che hanno assediato gran parte degli spazi urbani trasformati per un giorno in delle immense isole pedonali.
“Pur essendo consapevole che l’istituzione della “domenica ecologica” non risolverebbe radicalmente il problema dell’inquinamento in città – afferma Gioveni – rimango convinto che tale iniziativa rappresenterebbe senz’altro un segnale importante che l’amministrazione potrebbe dare per accrescere fra i cittadini l’amore ed il rispetto per il luogo in cui si vive”.
Questo appuntamento potrebbe consentire anche alla cittadinanza di “gustare” le bellezze del centro (di tutto il centro) sotto un’altra veste, ossia senza l’assillo continuo delle auto e, soprattutto, senza doversi immergere (come si è costretti purtroppo a fare ogni giorno) nello smog cittadino sempre più opprimente.
“Non volendo entrare nel merito dell’eventuale organizzazione della “domenica ecologica”, né tanto meno sui tempi e sulle modalità di gestione dell’evento nonché sulla scelta degli spazi e dei luoghi, non posso che rivolgere questo appello all’assessore all’ambiente Daniele Ialacqua – conclude il consigliere comunale – affinché ponga in essere questa iniziativa, certamente simbolica”.