“Al ministro Delrio avremmo voluto rappresentare proposte utili ai lavoratori e al territorio”, così il segretario generale della Cgil Messina Giovanni Mastroeni sulla visita in città del ministro dei Trasporti.
“Registriamo con rammarico – fa presente Mastroeni – un’altra occasione di confronto persa su temi nodali per lo sviluppo, su questioni fondamentali come trasporti e infrastrutture che hanno condizionato ogni prospettiva economica e sociale del territorio”.
“Al ministro – osserva Mastroeni – avremmo ad esempio voluto manifestare l’urgenza del potenziamento del sistema ferroviario, con il completamento e l’ammodernamento delle linee Messina-Palermo e Messina-Catania-Palermo”.
“La nostra provincia – aggiunge – ha inoltre visto l’incremento dei flussi turistici nelle Isole Eolie. Il mantenimento e il rafforzamento delle attività di trasporto sia veloce che di cabotaggio diventa essenziale in considerazione di questi flussi”.
Sulla delicata tematica dell’istituenda Autorità portuale del Tirreno Meridionale e dello Stretto Mastroeni fa presente come “sia la struttura di Messina che quella di Milazz, per caratteristiche storiche e vocazione consolidata, hanno acquisito peculiarità ed autonomie che vanno salvaguardate e potenziate anche nella futura costituenda Autorità di sistema portuale, come valore aggiuntivo all’interno di una più ampia organizzazione territoriale e di sistema e in tal senso è utile la proroga annunciata sino al 31 dicembre”.
La Cgil, da parte sua, ha avviato una mobilitazione per l’immediata realizzazione delle infrastrutture di trasporto e logistiche per evitare che le direttrici dei traffici nazionali e internazionali escludano il territorio, determinando un ulteriore impoverimento economico e occupazionale nel territorio peloritano.
Senza un moderno sistema di trasporti la Sicilia e l’area dello Stretto – evidenzia il sindacato – non hanno alcuna possibilità di invertire il declino che ha caratterizzato questi decenni.