Il Messina affronta oggi in casa l’Acireale, con la speranza di conquistare i primi tre punti della stagione. Questo match, vede arrivare due squadre con differenti situazioni di classifica. I padroni di casa infatti, si trovano in una situazione disperata, che solo una sferzata di freschezza, rappresentata dai tre punti, potrebbe momentaneamente cambiare. Gli ospiti dal canto loro, sono invece a metà classifica, a pochi punti dalla zona play off.
Pronti via, i padroni di casa provano a partire subito forte, ma le difficoltà tecniche e di gioco, si palesano dopo pochi minuti. I giallorossi provano a pungere con qualche tiro da fuori area, che si tramuta però in un nulla di fatto. L’Acireale dal canto suo, prova a far prevalere il suo maggior tasso tecnico, impattando però, con lo smisurato, va riconosciuto, orgoglio dei biancoscudati. Il primo importante brivido, o meglio ancora uno dei pochi, arriva al 34esimo minuto, quando Dezai porta in vantaggio la compagine peloritana, facendo esplodere di gioia i pochi presenti allo stadio. L’incontro sembra così incanalarsi bene per i padroni di casa, quando improvvisa, a pochi passi dalla fine del primo tempo, arriva la mazzata che taglia le gambe, con Testardi, che al 45esimo inoltrato, pareggia i conti per la squadra catanese. Il tempo per reagire è dunque poco, le due squadre vanno al riposo con il risultato di parità.
Nella ripresa ci si aspetta qualche altra emozione, i tifosi presenti spingono la squadra di casa più che possono. Il Messina ci prova, ma l’Acireale si difende abilmente e riparte in contropiede. La partita è giocata fondamentalmente a centrocampo in questa ripresa. Le due difese tengono bene, respingendo i flebili attacchi subiti da ambo le squadre. Il match così scivola via, non facendo intravedere possibilità di un cambiamento del risultato. L’incontro termina infatti 1 a 1, sotto la contestazione dei tifosi giallorossi, ormai stufi di questo continuo declino in cui sprofonda sempre più la compagine biancoscudata. L’Acireale invece, torna a casa con il secondo pareggio consecutivo, che sa di vittoria, perché li avvicina sempre più alla zona promozione.