Il 22 dicembre 2017, a partire dalle 18, nel villaggio di Giampilieri Superiore, si terrà una serata all’insegna dell’immersione nel “magico” clima di festa degli ultimi giorni dell’anno.
È previsto l’allestimento dei mercatini di natale da parte dei giovani membri della neo-nata Associazione “Giampilieri 2.0”, già protagonista della “Notte della Rinascita” dell’11 agosto scorso, vero e proprio punto di svolta per la comunità.
Dopo questo primo passo ecco il successivo: dal “ritorno alla vita” alla “vita nuova”.
Questa volontà si tradurrà in una serata all’insegna della musica, dell’intrattenimento e del buon cibo col solo scopo di fare qualcosa di unico per il territorio: creare un’atmosfera di condivisione, di magia, come solo il Natale è in grado di fare.
L’evento inizierà alle 18 con l’apertura dei Mercatini in Piazza Chiesa, spazi all’interno dei quali poter trovare i più disparati prodotti dell’artigianato locale, da oggetti in legno a dolci, da ceramiche a caldarroste, da ritratti a gadget vari.
Sono previste attività di intrattenimento non solo per i grandi, ma anche per i più piccoli.
A partire dalle 21 nella Chiesa di S. Nicolò si terrà una rassegna di brani natalizi tradizionali e moderni.
Infine, dalle 23.00, DJ Set e Visual Set presso Piazza Pozzo.
L’Associazione “Giampilieri 2.0”, inoltre, organizzerà un’altra serata a tema Natalizio il 28 dicembre. Una “Serata di Gioco” per tutti i membri della Comunità (e non solo), tra Tombolate, Mercante in Fiera “personalizzato” e altri classici intrattenimenti di questo meraviglioso periodo dell’anno.
Da sottolineare, infine, la sensibilità dell’Associazione su tematiche di natura ambientale e di eco-sostenibilità, già manifestata durante la “Notte della Rinascita” di agosto.
Nel corso di queste serate infatti il Paese offrirà nuovi esempi di riciclo creativo che verranno esposti per tutto il borgo: alberi di Natale ricavati da pezzi di legno e pupazzetti di neve ricavati da del vecchio polistirolo. Piccole opere di ingegno a dimostrazione che la magia può nascondersi anche nel più inaspettato degli oggetti.