L’assessorato all’Ambiente ha richiesto, in una nota, al Birrificio Messina ed alle Organizzazioni di Categoria l’adesione alla campagna lanciata dall’ANCI di avvio in via sperimentale della raccolta del “vuoto a rendere”.
Obiettivo della campagna è quello di prevenire la produzione di rifiuti di imballaggio e favorire il riutilizzo degli involucri usati.
“Si tratta in pratica di un ritorno positivo al passato – dichiara nel documento l’assessore Daniele Ialacqua. Il decreto ha introdotto la sperimentazione del sistema del vuoto a rendere su cauzione con adesione volontaria del singolo esercente, per gli imballaggi contenenti birra o acqua minerale serviti da alberghi, bar, ristoranti e vari punti di consumo”.
La sperimentazione avrà inizio sabato 10 febbraio ed avrà la durata di un anno.
Per quanto riguarda gli esercenti che aderiranno alla campagna, questi saranno contrassegnati da un simbolo affisso all’ingresso dei loro locali.
L’assessorato Ambiente, inoltre, ha richiesto alle organizzazioni di categoria ed al Birrificio Messina di entrare in relazione con i propri uffici per la definizione di un tavolo tecnico che possa valutare la fattibilità sul territorio comunale di quanto prescritto dalla normativa di riferimento in materia e nell’ambito del quale si possano condividere gli aspetti organizzativi e promozionali della campagna.
L’assessore Ialacqua ha inoltre proposto agli uffici competenti la possibilità di prevedere una riduzione della tariffe TARI diretta agli esercenti che aderiranno alla sperimentazione.