Ha dell’incredibile, la vicenda del mancato avvio dei cantieri di servizio. Sono circa 800 i messinesi collocati da più di 4 anni nelle graduatorie che dovevano permettere loro di godere di una “boccata d’ossigeno” in un periodo di forte crisi occupazionale.
Di questa opportunità non se ne è più parlato: “I motivi della ‘paralisi’ – scrive il consigliere comunale Libero Gioveni, che torna sulla questione – erano stati attribuiti ai mancati finanziamenti da parte del Ministero verso la Regione, ma di fatto non è ancora emerso ufficialmente quali siano stati i risvolti rispetto a questa potenziale risorsa lavorativa per parecchie famiglie in difficoltà e semmai questa potrà essere realmente sfruttata”.
Il consigliere ha quindi inviato un’interrogazione all’assessore ai Servizi sociali, Nina Santisi, per conoscere, attraverso una sua nuova interlocuzione con l’assessorato regionale competente, se ci siano ancora concrete possibilità di concedere ai nostri circa 800 concittadini disoccupati utilmente collocati in graduatoria questa breve ma senz’altro preziosa opportunità lavorativa.