Dopo l’ennesimo furto di cavi di rame nel giro di poche settimane, tantissimi cittadini messinesi non hanno potuto usufruire dei servizi erogati all’interno della sede Asp che ospita un laboratorio d’analisi nei locali dell’ex ospedale Margherita.
Sabato sera, infatti, si è verificato l’ennesimo furto di rame (ad oggi sono stati rubati circa 300 metri di cavi, ndr) che ha messo letteralmente ko la rete elettrica dell’intero palazzo.
Ben tre piani di ufficio sono rimasti quindi in concreto paralizzati, costringendo molti messinesi a girovagare per le stanze dei locali per ottenere informazioni su come e quando poter ottenere il certificato di esenzione ticket o effettuare delle analisi.
Gli utenti, delusi e in preda all’ira, hanno dato sfogo a briglia sciolta su Facebook, di fatto divenuto cassa di risonanza dei diversi “racconti” sui disservizi subiti.
Per tamponare l’inefficienza, sono stati moltiplicati i “cartelli” che segnalavano l’assenza di energia elettrica.
Il gruppo elettrogeno è stato rifornito di gasolio solo intorno alle 11 di ieri mattina, ad appena mezz’ora dalla chiusura di alcuni sportelli.