Due importanti progetti sono stati approvati nei giorni scorsi da Senato Accademico e Cda dell’Università di Messina: il primo riguarda il progetto relativo alla realizzazione biblioteca centralizzata, il secondo, invece, il restauro e il riposizionamento dell’antico portale dell’Università stessa.
Per quanto riguarda la biblioteca centralizzata essa sorgerà presso la sede centrale dell’Ateneo, antistante il tribunale. Per i lavori sono stati stanziati 6,9 milioni di euro che serviranno, tra le altre cose, a ristrutturare l’ex biblioteca regionale, i cui locali verranno destinati ad uffici.
Per questa parte del progetto è stata già promossa ed aggiudicata la gara d’appalto e la stipula del contratto vero e propri è in fase di definizione.
Per il restauro dell’antico portale dell’Università sono stati invece destinati 800 mila euro.
Quest’ultimo, costruito tra la seconda e la terza decade del XVII secolo, costituiva l’ingresso principale del Collegio dei Padri Gesuiti e fu definito “Prototipo” proprio perché si trattava del primo fondato nel mondo dalla Compagnia di Gesù. A tutt’oggi, inoltre, rappresenta una splendida testimonianza di stile manierista.
L’obiettivo del progetto è quello di restituire al portale, attualmente posizionato all’interno dell’Università, lato via Giacomo Venezian, la sua antica dignità, rendendo possibile attraversarlo fisicamente per introdursi all’interno dell’Ateneo.
In quest’ottica verrà infatti spostato dalla sua posizione attuale per essere riposizionato davanti alla facciata di piazza Pugliatti, diventando parte integrante dello scenario della piazza stessa
Entrambi i progetti verranno illustrati nel dettaglio nei prossimi giorni.