Breaking News
Home / Cronaca / Locale / Rinnovato assetto istituzionale CAS: chi sono i nuovi arrivati e le dichiarazione dell’ex Presidente Faraci
Rinnovato assetto istituzionale CAS: chi sono i nuovi arrivati e le dichiarazione dell’ex Presidente Faraci

Rinnovato assetto istituzionale CAS: chi sono i nuovi arrivati e le dichiarazione dell’ex Presidente Faraci

Oggi, su invito del Presidente della Regione Siciliana on. Nello Musumeci, si è riunita l’Assemblea dei Soci del Consorzio Autostrade Siciliane con all’ordine del giorno la conferma, revoca, modifica o rinnovo dell’organo di Amministrazione.

Ha presieduto i lavori l’Architetto Salvatore Lizzio, Capo di Gabinetto dell’Assessore Regionale alle Infrastrutture.

L’Assemblea ha preliminarmente accolto le dimissioni del vice presidente, Avv. Antonino Gazzara, eletto nel 2014 in rappresentanza dei soci degli enti consorziati diversi dalla Regione.

Subito dopo ha eletto Presidente la Dottoressa Alessia Trombino (Capo Segreteria del Presidente della Regione) e come Consigliere l’Avv. Maurizio Maria Siragusa (Coordinatore della Segreteria Tecnica dell’Assessore Regionale alle Infrastrutture), entrambi su designazione della Regione Siciliana.
È’ stato eletto Consigliere anche Francesco Calanna, attuale Commissario Straordinario Area Metropolitana di Messina, per i soci degli enti diversi.

 E’ stata registrata inoltre la dichiarazione dell’ex presidente Rosario Faraci: “Lascio la Presidenza dopo 4 anni e 4 mesi avendo raggiunto alcuni risultati, anche se sono consapevole che c’è ancora molto da fare per una rete autostradale datata e con diverse lacune”.

Al mio successore – ha proseguito Faraci” –  lascio i bilanci approvati, oltre 150 milioni di euro del Patto per il Sud per la messa in sicurezza della intera rete le cui procedure sono state da me avviate; la costruzione dei Lotti 6-7-8 della Siracusa Gela per circa 300 milioni; le grandi manutenzioni in corso d’opera per 60 milioni (Viadotto Ritiro, Gallerie Capo d’Orlando e Tindari); quelle in programmazione a medio termine per oltre 15 milioni (eliminazione frana di Letojanni e messa in sicurezza della Galleria Sant’Alessio Siculo) e la ridefinizione dell’organizzazione di lavoro”.

In fine – ha concluso – mi piace evidenziare il progetto di una SPA tra CAS ed ANAS che, nonostante la bocciatura di una deputazione legata al vecchio sistema della conservazione del potere, rimane una valida proposta per una migliore ed efficiente rete autostradale necessaria ad assicurare ai siciliani un piano di grande viabilità“.

Seguici e condividi:

Lascia un commento

Torna su