Si è svolta stamattina, presso l’Assessorato allo Sviluppo Economico, la riunione tra l’IRSAP (Istituto Regionale Sviluppo Attività produttive) e il Comune per l’esame dello stato di avanzamento dei progetti di gestione e sviluppo delle aree produttive.
Con l’assessore allo Sviluppo Economico, Guido Signorino, e il neo Commissario dell’IRSAP di Messina, Antonino Casesa, hanno partecipato all’incontro il Dirigente ai Lavori Pubblici Antonio Amato, il Dipartimento Lavori col Responsabile Unico del progetto PRUSST (Programmi di Riqualificazione Urbana e di Sviluppo Sostenibile del Territorio) Vito Leotta, e in rappresentanza delle imprese PRUSST Antonino Abate e Giuseppe Pernice.
Si è approfondito il tema dell’insediamento delle nuove attività connesse al PRUSST, per il quale il Comune ha finanziato nel Masterplan interventi per circa 9,5 milioni di Euro.
Completato l’iter della Valutazione Ambientale Strategica, si procederà ora all’adozione del progetto da parte dell’IRSAP che si prevede possa avvenire entro un mese.
Tra le altre cose, si è discussa anche la problematica connessa agli allacci fognari delle attività insistenti sull’area produttiva, definendo le linee di un accordo tra IRSAP, Comune e AMAM per le autorizzazioni agli scarichi e l’accesso per i controlli e la manutenzione della rete.
Le parti in causa hanno inoltre concordato circa la necessità di procedere al controllo antimafia delle aziende e si è valutata, a questo scopo, la definizione di un apposito protocollo di legalità relativo anche alle attività “sottosoglia”, relativamente alle quali ogni azione sarà preventivamente concordata con la Prefettura.
“Siamo rimasti tutti molto soddisfatti per questo incontro – ha commentato l’assessore Signorino. In un clima molto cordiale, si è lavorato in modo costruttivo e cooperativo, indicando soluzioni rapide e praticabili alle questioni poste”.
“Il commissario – ha concluso l’Assessore – ha rappresentato l’intenzione dell’IRSAP di considerare centrali e prioritari gli interventi su Messina. Stiamo facendo rapidi passi avanti anche sulle procedure degli investimenti finanziati col Masterplan che, dopo il lento iter della procedura VAS, riteniamo possano adesso proseguire in maniera rapida e fattiva”.