La bretella che collega la strada statale 113 con la tangenziale, località Ponte Gallo del comune di Messina, si presenta con avvallamenti e crepe e crea disagi ai numerosissimi mezzi che la utilizzano per immettersi nella tangenziale per raggiungere Messina.
Questa situazione è stata segnalata dal consigliere della VI circoscrizione, Mario Biancuzzo. “L’assessore ai L.L.P.P. dott. Salvatore Mondello con nota 219167 del 3 settembre 2018 chiedeva al CAS interventi mirati alla risoluzione delle problematiche da me rappresentate. – scrive Biancuzzo – Nonostante ciò, ad oggi, le crepe, gli avvallamenti ed i pericoli non sono stati eliminati”.
“Chiedo al sindaco ed al vicesindaco – continua Biancuzzo – un autorevole intervento per ripristinare la bretella, che viene utilizzata da centinaia e centinaia di mezzi privati, pubblici e di soccorso, a scanso di eventuali responsabilità civili e penali che si potrebbero determinare per mancati interventi”.
E’ importante, secondo il consigliere ripristinare le condizioni della bretella, eseguendo i lavori necessari con i fondi comunali e successivamente avvalersi sul CAS. “Siamo nel comune di Messina e paghiamo dal 1972 un pedaggio a mio avviso illegale. Non voglio creare allarmismo ma i lavori sono necessari. Dove sono i soldi che paghiamo per raggiungere la città? Un euro e venti centesimi per compiere una trazzera? Quando sarà eliminato il pagamento all’entrata ed all’uscita presso la barriera di Ponte Gallo che chiamano ingannevolmente Villafranca?”