Due giovani, Naim Abdelaziz, 27 anni, e Marwen Ahmza, 19 anni, entrambi di nazionalità tunisina, pluripregiudicati per reati specifici, sono stati accusati del furto di un telefono cellulare dall’interno di un’auto lasciata in sosta, approfittando della momentanea assenza del proprietario. Sono state le immagini di videosorveglianza di un vicino esercizio commerciale ad incastrarli.
I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Capo d’Orlando hanno così ricostruito la vicenda, dopo aver perquisito presso la locale stazione delle Ferrovie dello Stato i responsabili ed averli trovati in possesso del telefonino in questione, oltre che di ulteriori due smartphone e di una chiave con timbro FS, normalmente in uso ai capitreno per aprire gli scompartimenti.
Per questo motivo, i due sono stati denunciati anche per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.
Il cellulare oggetto di furto è stato restituito al legittimo proprietario e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, gli autori del furto sono stati trasferiti presso la casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto.
Sono in corso ulteriori indagini per risalire ai proprietari degli altri due telefonini.