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Un’improvvisa fiammata riaccende l’agone politico messinese dopo il clamoroso annuncio odierno di Cateno De Luca di una possibile marcia su Palermo di autarchica memoria. Questa sera, dopo le polemiche scaturite dalle dichiarazioni social del consigliere Alessandro Russo sulle date ballerine del pagamento della Tari a Messina. Il sindaco ha risposto con un violento post sulla sua pagina istituzionale.
Secondo Cateno De Luca, che ha definito il consigliere “maschio” Russo e il consigliere Andrea Argento dei mantenuti che “campano sulle spalle della comunità per fare la guerra al sindaco senza studiare le carte” i documenti parlano chiaro e la prevista scadenza del pagamento a fine mese sarà prorogata senza sanzioni fino al 16 settembre. Non si è fatta attendere la pronta risposta del consigliere pieddino. che sulla sua pagina FB ha replicato piccato per le dichiarazioni che lo riguardavano.
Russo ha ribadito che per fare il consigliere ha dovuto rinunciare ad un più economicamente proficuo lavoro per dedicare al massimo il suo tempo e lavoro alla comunità e sottolinenando che solo attraverso le polemiche suscitate dalle dichiarazioni dei consiglieri d’opposizione si è riusciti ad avere un quadro chiaro e completo della situazione da parte del Comune.
Immediata anche la reazione dei social, ormai avvezzi alle uscite del sindaco e al linguaggio poco istituzionale che lo contraddistingue, che hanno commentato con ilarità la vicenda e pubblicando nei vari gruppi spassossisime vignette satiriche sulla notizia.
Adolfo De Angeli
Foto: da Facebook
