Si è svolto stamattina, presso il lungomare Batteria Masotto di Messina un flashmob a cura del Comitato SIP – Scuola in Presenza di Messina. La manifestazione, cui hanno preso parte circa cinquanta tra genitori, studenti, insegnanti e liberi cittadini, ha inteso ribadire l’urgenza di ritornare ad una Scuola in Presenza in tutta Italia. Ciò alla luce delle evidenze scientifiche, che testimoniano come resti molto basso il tasso di contagiosità nelle scuole (anche a fronte delle diverse varianti del virus stesso) e del fatto, anch’esso certificato da numerosi studi scientifici, che l’assenza degli studenti dalle classi provoca danni certi alla loro salute psicofisica e alla costruzione armonica della loro personalità.La manifestazione – alla quale ha preso parte anche il gruppo “Sotto lo stesso ombrello: la Costituzione italiana” – si inquadrava nel contesto di più di trenta eventi analoghi che si sono tenuti in tutta Italia e che hanno visto la partecipazione di decine e decine di migliaia di persone; manifestazioni organizzate dalla Rete Nazionale Scuola in Presenza, cui il Comitato messinese aderisce. Grande soddisfazione da parte del presidente del Comitato peloritano Cesare Natoli, docente di filosofia e Storia presso il Liceo “Emilio Ainis”, che ha sottolineato ancora una volta come si stia facendo pagare un prezzo troppo alto a bambini e ragazzi. Un prezzo che stiamo già pagando e che è purtroppo destinato a diventare più alto nel breve, medio e lungo termine, se non interverrà tempestivamente sul piano delle aperture scolastiche
