Addio a Peppino Mangiapane, lunedì scorso sono stati celebrati i funerali al Duomo dello storico esponente del partito comunista. L’ Onorevole aveva 89 anni.
È stato in carica dal 1987 al 1991.
A Messina, negli anni tra il ’95 e il’ 98, il Sindaco Providenti lo scelse per ricoprire il ruolo di assessore ai Lavori pubblici. Con questo incarico portò avanti con determinazione il progetto degli svincoli autostradali Giostra-Annunziata. Portando avanti l’amore per la città di Messina e per la Sicilia ha sempre dato voce ai cittadini, battendosi in ogni modo a lui possibile. Se ne va un signore elegante, perbene, distinto che ha lasciato traccia delle sue idee nel percorso politico seguito.
Nel 1987 Mangiapane entró in Parlamento, facendosi riconoscere per la sua politica attiva e per le numerose interrogazioni parlamentari. Persona di origini umili, era un insegnante di scuola elementare. Nella sua carriera politica era molto ricercato per risolvere e sbloccare importanti questioni amministrative legate ad opere pubbliche importanti. Ma era anche una persona aperta al confronto e sensibile a numerose tematiche sociali.
Numerosi i messaggi di cordoglio, tra i tanti citiamo quello dell’attuale Sindaco Cateno De Luca:
“Il Sindaco Cateno De Luca, unitamente alla Giunta comunale, esprimono il proprio cordoglio e sono vicini alla famiglia per la scomparsa di Giuseppe Mangiapane, persona di elevato profilo politico, culturale e ideale. Deputato nazionale alla fine degli anni ’80, Mangiapane dal 1995 al 1998 fu Assessore ai Lavori Pubblici di Palazzo Zanca, durante il mandato amministrativo dell’allora sindaco Providenti, curandone i primi provvedimenti relativi al finanziamento degli svincoli autostradali Giostra-Annunziata.”
E dell’ex assessore della giunta Accorinti, Daniele Ialacqua:
“In un duomo gremito si sono tenuti pomeriggio i funerali del compagno Peppino Mangiapane, esponente storico del PCI e della sinistra messinese.
Tanti compagni e compagne presenti che hanno percorso in questi anni con Peppino un tratto della propria vita e del proprio impegno politico.
Tanti ricordi, tante battaglie condotte in città, in consiglio comunale, in Parlamento, nel partito.
Bellissime le parole di Tanino Silvestri che a conclusione della celebrazione ha ricordato l’impegno coerente di tutta una vita di Mangiapane “per un’idea di giustizia, forse un sogno, … per un mondo più giusto a difesa degli ultimi”.“Ci abbiamo provato”, ha continuato Tanino, “…a cambiare il mondo”. Continueremo a provarci fino alla fine seguendo l’esempio del compagno Mangiapane.”
Con Peppino Mangiapane se ne va un pezzo di Messina nobile, signorile ed elegante che i messinesi difficilmente dimenticheranno.