Ieri mattina i Carabinieri della Compagnia Messina Centro, con l’aiuto dei militari locali di Catania, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Messina.
L’ordinanza è scattata in seguito a delle indagini che sono state avviate a seguito delle denunce sporte, in quel comando dell’Arma, dai proprietari di una Fiat “500 Abarth” ed una Fiat “500”, vittime del furto delle loro autovetture, mentre erano parcheggiate in vie centrali del capoluogo.
L’attività investigativa ha consentito tramite la minuziosa analisi dei sistemi di videosorveglianza, delle acquisizioni documentali e del monitoraggio dei soggetti di interesse operativo, di compendiare nei confronti dei due catanesi un grave quadro indiziario, tale da determinare l’Autorità Giudiziaria all’emissione del provvedimento cautelare
I due uomini, uno dei quali sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di dimora rintracciati nei pressi delle loro abitazioni, sono stati quindi ristretti rispettivamente presso la Casa Circondariale di Piazza Armerina e Catania Piazza Lanza.
Maria Rosaria Cassano