Breaking News
Home / Cultura / Folla oceanica al concerto di Michele Zarrillo ieri sera a piazza Duomo
Folla oceanica al concerto di Michele Zarrillo ieri sera a piazza Duomo

Folla oceanica al concerto di Michele Zarrillo ieri sera a piazza Duomo

Un’immensa folla ieri sera è scesa in piazza Duomo per assistere all’imperdibile evento di uno dei più grandi big della storia della musica italiana: Michele Zarrillo.

Nello splendido “recinto” di piazza Duomo migliaia di persone si sono ritrovate ad ascoltare e a gioire di alcuni dei pezzi che cosi profondamente hanno segnato l’immaginario collettivo del popolo italiano.

Su delle meravigliose e stupende basi il magnifico cantautore romano ha deliziato l’oceanica platea, rigorosamente imbardata da dispositivi di protezione individuali in un’ordinatissima disposizione di distanziamento sociale degna delle migliori parate militari di Pyongyang, sotto il fiero e attento sguardo del nostro amato leader.

Rigidissime e perfettamente riuscite le misure di sicurezza messe in atto per prevenire la diffusione del temutissimo Coronavirus: solo gli ubbidienti inoculati in possesso di lasciapassare verde, il cosiddetto “supergreenpass”, hanno potuto accedere al “recinto” per assistere alla spettacolare esibizione.

Già ieri sera, il nostro caro leader, ha espresso somma soddisfazione per la faraonica impresa e il grandioso successo della manifestazione non mancando di redarguire aspramente l’ignobile scribacchino di turno mangia maloox (in realtà sembra preferisca l’omeprazolo n.d.r.), macchiatosi dell’esecrabile peccato di lesa maestà.

Unica nota stonata dell’indimenticabile serata, di quella che sarà ricordata come una delle più intense e meravigliose feste della storia della nostra città, le fastidiose polemiche suscitate dal concomitante annullamento, da Roma a Napoli delle feste in piazza, a causa dell’aumento dei contagi da coronavirus e dei timori legati agli assembramenti per l’ultima notte dell’anno.

Un chiaro tentativo di certa “malapolitica” e di certi poteri forti di cercare di scalfire l’immagine del nostro amatissimo sindaco remando contro la sua giustissima scelta, senza se e senza ma, di andare avanti con questo natale di rinascita messinese.

Seguici e condividi:

Lascia un commento

Torna su