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L’Organismo Internazionale CIDHU scrive al Presidente Draghi.

L’Organismo Internazionale CIDHU scrive al Presidente Draghi.

“Invochiamo l’importanza di NON UTILIZZARE LA LOTTA CONTRO IL COVID-19 COME SCUSA DELLO STATO PER ADOTTARE MISURE ANTISOCIALI E/O SOFFOCARE LE VOCI DISSIDENTI , pregiudicare i diritti economici e sociali della popolazione; che le misure adottate, tanto nell’ambito economico, lavorativo della sicurezza, salute e del benessere comune, siano responsabili, giuste e nella protezione dei diritti umani; Non è possibile RESTRINGERE INGIUSTAMENTE il pieno godimento dei diritti umani; Mantenere Informata alla cittadinanza con dati e notizie reali ed opportuni” è con queste parole che la Presidente Amalia Insuasti si rivolge al Presidente Mario Draghi.

A distanza di più di un mese dall’arrivo di Alicia Erazo al No Paura day Messinese, arriva la lettera al Presidente del Consiglio Mario Draghi.

Alicia Erazo nel ruolo di Alto Commissario dei diritti umani per Europa Asia ed Oceania, è stata l’unica insieme all’Organismo Internazionale che rappresenta, a schierarsi in difesa di tutti coloro che hanno deciso di non sottoporsi alla vaccinazione. Durante questi ultimi due anni, la donna ha girato quasi tutte le piazze italiane sostenendo i più fragili ed invitando la gente  a non dimenticare i loro diritti, in particolar modo quello della libertà di scelta.

La lettera inviata oggi, esorta il Governo Italiano a ristabilire i diritti fondamentali a tutti i cittadini italiani, presentando la persona di Alicia Erazo oltre che come Commissario Internazionale anche come osservatrice internazionale dei diritti umani.

Chi non è inoculato; NON può accedere alle strutture pubbliche di servizio sanitario nazionale, tutti i servizi medici o qualsiasi tipo di attenzione, sono vietati per questi soggetti . Sono innumerevoli le liste di persone con patologie gravi che attendono di essere sottoposti a intervento chirurgico ma tali appuntamenti vengono differiti nel tempo o addirittura cancellati, soltanto perchè il paziente “non è inoculato”, queste forme di divieti e “selezioni”, continuano ad ingrandire la spaccatura tra i cittadini, dando passo ad una terrificante e pericolosa; DISCRIMINAZIONE” continua la Presidente esortando il Premier a cambiare rotta .

Infine conclude “I Diritti Umani devono essere capiti dalla vinculazione dell’essere umano con il suo intornodi vita, che è il mondo; CIDHU ringrazia il contributo per costruire una società possibile e soprattutto che si correggano i Diritti Umani vulnerati di maniera che queste violazioni non raggiungano un danneggiamento irreparabile“.

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