Circa due mesi fa vi abbiamo parlato delle apparizioni Mariane di San Martino di Schio. Oggi ritorniamo a parlarne per ricordare l’anniversario dalla prima apparizione.
Oggi infatti ricorre il 37esimo anniversario dall’inizio di quelle apparizioni, concluse nel 2004 con la morte di Renato Baron. Questa mattina in occasione dell’anniversario abbiamo avuto modo di parlane telefonicamente con la moglie di Renato e Mirco Agerde, figlio spirituale dello stesso
Maria Rosaria: Buongiorno Sig.ra Rita, Buongiorno, buongiorno Mirco grazie per aver accettato il mio invito. Sig.ra Rita vorrei iniziare chiedendole cosa ricorda di quel 25 marzo 1985, cosa le raccontò suo marito?
Rita Baron: Ricordo tutto perfettamente, queste cose sono difficili da dimenticare. Renato qualche giorno prima aveva avuto un “preavviso” della Madonna che sarebbe apparsa. Aveva sognato la Madonna che diceva:” vieni domani a San Martino che devo parlarti”. Così lui quel giorno alle 08.30 andò lì nella chiesetta e la Madonna gli parlò. Non si aspettava una cosa così grande, mi ha raccontato che all’inizio ha avuto paura ed è uscito fuori, non si aspettava che la statua si muovesse, poi quando è ritornato la Madonna gli ha detto di prendere la Bibbia, adesso non ricordo di quale brano della Bibbia si trattasse, è tornato a casa contento ma un pò spaventato, aveva comunque una grande responsabilità da quel momento. Mi ha raccontato qualcosa, poco, poi è andato fuori nel giardino che abbiamo camminava avanti e indietro pensieroso. Era molto sorpreso, non avrebbe mai immaginato che la Madonna potesse apparirgli.
Maria Rosaria : Quando Renato le parlava della Madonna, il suo volto o la sua voce, c’è qualche dettaglio che le è rimasto impresso?
Rita Baron : Bhe sicuramente è qualcosa molto difficile da spiegare, mi raccontava che era bellissima, aveva due occhi bellissimi, è difficile descriverla . Anche chi ha fatto la statua ha avuto difficoltà, non sapeva come farla. Renato è rimasto lì fin quando lo scultore non aveva finito. Mi raccontava che aveva uno sguardo bellissimo. Ma stiamo parlando di qualcosa di straordinario. Io penso che è qualcosa di veramente grande ma capito da pochi.
Maria Rosaria : Grazie Sig.ra, Mirco vogliamo leggere insieme un messaggio del 25 Marzo ?
Mirco: sì certamente. Il messaggio è del 25 marzo 1995, (decimo anniversario).
“Glorificate con me il Padre.
Figli miei, grazie perché siete rimasti con me in questo tempo di grazia che
conduce all’eternità. Sono io che passo nel mondo e busso alla porta di tanti cuori;
cerco di salvare quello che ancora è rimasto incontaminato e di richiamare tutti i miei figli alla conversione.
Non si rifiuti la grazia che io dono. Non si perda altro tempo ad ascoltare il mondo che sta perseguendo un progetto mostruoso: quello di sostituirsi a Dio Creatore.
Figli miei, occorre vivere la più grande santità per resistere e prepararvi perché l’ora del passaggio di Dio è giunta. Stringetevi tutti a me per poter vivere ogni giorno questo giorno che diede inizio alla salvezza. Figli cari, nel mio immenso amore vi racchiudo tutti benedicendovi.”
Il sostituirsi a Dio è il peccato più grande, ci facciamo del male da soli. Cosa fa la creatura senza il suo Creatore?
Maria Rosaria: Ultimamente abbiamo sentito che il DDL sull’eutanasia ha appena passato la prima fase di approvazione alla Camera. La Madonna ha mai detto qualcosa in merito?
Mirco: Sì, una volta Renato ci raccontò che la Madonna aveva detto :”Quando sentirete che sarà approvata una legge che si chiama eutanasia, allora vedrete ciò che il mondo dovrà subire per avere abbandonato e tradito Dio”. L’uomo quindi come diceva la Madonna, si è messo al posto di Dio decidendo della vita e della morte. E’ una profezia non molto bella, ma direi che si siamo, però la Madonna ha sempre detto :” Il Mio Cuore Immacolato trionferà “. Non dobbiamo avere paura, ma essere consapevoli di quello che il mondo sta costruendo.
Maria Rosaria: Andiamo avanti. Grazie ancora e buona festa dell’Annunciazione. Una buona giornata.
Ringraziamo il Movimento Mariano “Regina dell’Amore” per averci concesso questo filmato.