Fratelli d’Italia e UDC smentiscono un contatto con Cateno De Luca per le prossime regionali, mentre Musumeci annuncia: “Presto lascerò, a breve il nome del mio successore”

Scalpore e clamore, nell’agone politico, hanno suscitato le dichiarazioni del neoconsigliere comunale messinese e fondatore di Sicilia Vera, Cateno De Luca, sulle “proposte” arrivate immediatamente dopo la vittoria alle amministrative di Messina del suo movimento.

“All’indomani del voto a Messina in molti mi hanno cercato. Il centrodestra oggi cerca un’alternativa a Nello Musumeci la cui inadeguatezza non può più essere nascosta. Ho detto no a chi propone accordi. La mia posizione è chiara. Non mi interessano i compromessi.”

Cosi Cateno De Luca, in un comunicato stampa ufficiale, in cui premette: “Sicilia Vera, dopo l’eccezionale risultato ottenuto a Messina con l’elezione al primo turno di Federico Basile, guarda al prossimo importante impegno elettorale.”

Se ne desume che ci sia stato un contatto, una richiesta o chissà cosa. Peccato che alcuni dei diretti interessati, influenti membri di quel centrodestra, non la pensino cosi.

Abbiamo contattato prima l’onorevole Elvira Amata, presidente del gruppo parlamentare di Fratelli D’Italia all’Ars e poi il responsabile cittadino dell’UDC, che conta ben 3 assessori al governo regionale, Emilio Fragale.

Ovviamente hanno smentito. Nessuna richiesta, nessun accordo. E in effetti perché dovrebbero?

De Luca porta acqua al suo mulino esaltando l’eccezionale vittoria di Messina, ma si dimentica di parlare dello stratosferico risultato del centrodestra unito a Palermo, con il candidato Lagalla eletto con quasi il 50% dei voti personali e le liste a lui collegate al 55%.

Dimentica che il centrodestra ha vinto in quasi tutta la Sicilia e nel resto d’Italia, e che unito si dimostra una supercorazzata inaffondabile.

Sembra quindi trattarsi solo di uno spot elettorale del buon De Luca per lanciare la sua campagna elettorale per queste regionali, oppure qualcuno nel centrodestra fa il furbetto lavorando sottobanco per stanare le quaglie?

A chi scrive sembra molto più probabile la prima ipotesi, ma ci piacerebbe essere smentiti in merito, magari con qualcuno di quei famosi audio lanciati spesso nelle dirette mattutine dell’ex sindaco.

E proprio a conferma di quanto appena scritto, questa sera arriva la dichiarazione di Nello Musumeci in cui si annuncia che non sarà lui il candidato alla presidenza per le prossime regionali e che a breve comunicherà il nome del suo successore come candidato alla presidenza.

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