Dalla lotta a Putin alla lotta ai migranti, è così che si distingue la Lega nelle sue battaglie, lotte che sembrerebbero seguire come direbbe qualcuno ” la direzione del vento “.
Riceviamo e pubblichiamo una piccola riflessione del gruppo di iniziativa e resistenza civica “RispettoMessina”.
Il parlamentare neo leghista “duro e puro” messinese, alleato di De Luca e di Basile, per compiacere il suo nuovo capo politico ha rilasciato una dichiarazione propagandistica e demagogica, intrisa di intolleranza, contro l’arrivo dei migranti nel porto di Messina, e fondata su una narrazione falsa in cui si paventa una emergenza che non esiste.
Ed inoltre viene chiesto al Ministro degli Interni di proteggere e difendere i confini della patria,non dagli incrociatori della marina russa di quel Putin,idolatrato, fino a poco tempo fa da molti leghisti,a partire da quel Salvini co-vincitore delle elezioni amministrative a Messina , incrociatori che passano e spassono nel Mare Mediterraneo di fronte alle nostre coste, ma dalla temibile “minaccia” dei migranti,uomini,donne e bambini indifesi , che sfuggono da carestie ,conflitti bellici e condizioni di assoluta povertà.
Sarebbe interessante sapere se il nuovo Sindaco della Città di Messina intende prendere le distanze da tale inopportuna presa di posizione, che peraltro offende la storia della nostra città che è sempre stata la città dell’accoglienza ed un “porto aperto”, e misconosce la stessa storia della Sicilia e dei Siciliani che è fondata su immigrazioni ed emigrazioni e mescolanze etniche e culturali .