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La denuncia del comitato per la Rinascita di Messina della vallata di Santo Stefano: una bomba pronta ad esplodere

La denuncia del comitato per la Rinascita di Messina della vallata di Santo Stefano: una bomba pronta ad esplodere

Adesso nessuno potrà dire di non sapere.

Il comitato per la rinascita di Messina della vallata di Santo Stefano ha presentato una denuncia alle autorità competenti sulla gravissima situazione di rischio della vallata di Santo Stefano, informando per conoscenza il sindaco di Messina, la procura della Repubblica, l’assessorato alla protezione civile regionale, la corte dei conti e il Prefetto.

Oggetto della denuncia, un documento di 5 pagine in cui si fa riferimento a diversi allegati tecnici e precedenti segnalazioni sull’incombente situazione di rischio e pericolo della vallata di natura idrogeologico e sullo sperpero di denaro pubblico per la realizzazione di progetti di messa in sicurezza mai avvenuta.

Vengono inoltre segnalate le omissioni e le manchevolezze dell’amministrazione pubblica, nonostante la gravità della situazione e dell’imminente rischio venga accertata dagli stessi enti statali!

Una relazione su tutte però, uno studio firmato da un importante geologo, da l’idea della pericolosità della situazione; oltre ad essere ad imminente rischio idrogeologico, la vallata, per composizione di rocce e terreno, presenta identiche condizioni e similitudini con la vicina vallata di Giampilieri.

Si evince che le condizioni sono praticamente le stesse, la bomba è pronta ad esplodere manca solo l’innesco, ovverosia un’alluvione come quella del 2009.

Adesso nessuno potrà dire di non sapere nella malaugurata ipotesi che un disastro colpisca la zona.

Le responsabilità sono messe li, nero su bianco, e questa volta qualcuno dovrà pagare, a meno che non si intervenga subito, immediatamente.

Siamo ancora in tempo perché una funesta storia non si ripeta.

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