Allarme nel Messinese per il forte maltempo che ha causato danni. In particolare, oggi a Stromboli sono state registrate due frane nella Sciara del Fuoco, rispettivamente alle ore 15:28 e alle ore 16:18, ora locale. Il primo smottamento ha prodotto un segnale sismico della durata di 3 minuti.
Il secondo dei due cedimenti ha scatenato un piccolo tsunami di un metro e mezzo circa. Entrambi i segnali marittimi fissi (MEDE) hanno fatto scattare l’allerta tsunami e le sirene hanno iniziato a suonare per allertare la popolazione. Alle 16:19 si è osservata “la formazione di un altro grosso flusso piroclastico”.
L’allerta tsunami/maremoto riguarda le zone situate sulla costa tirrenica (bassa Calabria e Nord sicilia) per una possibile onda anomala causata dallo smottamento sullo Stromboli con previsione di 1,5 metri. I primi accertamenti della Protezione Civile hanno fatto constatare l’assenza di danni. Il Dipartimento Nazionale ha, pertanto, emesso relativo bollettino.
L’Ingv ha spiegato che “dal punto di vista sismico l’ampiezza media del tremore vulcanico, si attesta, attualmente, nel livello medio-alto con tendenza all’incremento”. Sulla vicenda anche il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci: “Si lavora per dare temporanea sistemazione ad una trentina di cittadini invitati a lasciare a titolo precauzionale le proprie abitazioni”.