Quando tutto faceva pensare che si stesse ritornando alla normalità e che l’incubo pandemia fosse ormai solamente un brutto ricordo, ecco che l’emergenza Covid ritorna nuovamente e prepotentemente sulle pagine di tutti i giornali e Tg.
Abbiamo intervistato il dott. Lorenzo Mondello, infettivologo e ideatore del protocollo M, un paio di settimane fa in occasione della consegna dei premi Buonasanità, di cui è stato vincitore per il 2021 proprio per la sua abnegazione e capacità di affrontare il demone Covid.
Con la sua elegante e pungente ironia non le ha mandate certo a dire, come potrete ben vedere nel video sottostante.
Ma gli eventi incalzano, e perciò proprio l’altro ieri allarmati dalla piega che la situazione sembra voler prendere, una fotocopia sbiadita di quanto già avvenuto nel 2020, abbiamo chiesto al dottor Mondello (durante una trasmissione streaming) se ci fosse davvero motivo di essere preoccupati per quanto sta avvenendo in queste ore.
E a quanto sembra, poco e niente c’è da preoccuparsi, la pandemia è ormai passata ci ha spiegato, la virulenza che l’ha contraddistinta, passando da un corpo all’altro, si è indebolita fortemente fino a farla diventare quasi una comunissima influenza per un soggetto sano.
La risposta che ci aspettavamo, di fronte a quest’ennesimo tentativo di cavalcare l’onda mediatica da parte di una politica e di un mondo scientifico venduti all’allarmismo inopinato, e forse alle sirene delle multinazionali farmaceutiche.