Tre pesantissimi capi d’accusa sono stati formulati dal P.M. dott.ssa Rosanna Casabona della Procura della Repubblica di Messina, nei confronti dell’ex esperto per i servizi del territorio e in particolare per la raccolta dei rifiuti, Nicolò Sciglio, che fu nominato dal sindaco Bolognari, e per il responsabile del personale della Tek.ra. srl, Antonio D’Agostino, che è poi la ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti per conto del Comune dopo un lungo contenzioso amministrativo.
Secondo l’accusa che ha portato alla richiesta di rinvio a giudizio dei due, entrambi si sarebbero macchiati dei seguenti tre reati:



L’udienza preliminare per i due è stata dunque fissata per il 19 aprile al tribunale di Messina, in relazione alla richiesta di rinvio a giudizio emesso dal P.M.
Ricordiamo che per gli imputati vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.