Abbiamo intervistato una delle eccellenze messinesi in campo sportivo a livello mondiale, Giovanni Ficarra 26 anni, il primo detentore della cosiddetta Triple Crown del canottaggio internazionale, ovvero il primo atleta a vincere un titolo mondiale sia nel tradizionale fuoriscalmo, sia nel coastal rowing/beach sprint e sia nell’indoor rowing.
Insieme a lui, Dario Femminò, presidente del Peloro Rowing, la società sportiva dove Ficarra si allena e prepara un centinaio di soci di tutte le età nell’incantevole scenario del lago grande di Ganzirri.
E tra di loro anche ragazzi diversamente abili, perché il canottaggio è davvero uno sport inclusivo, valida dimostrazione che nella nostra città tutto si può fare, con dedizione, costanza e sacrificio.
Una splendida realtà sportiva che con i suoi atleti, ha vinto titoli in tutta Italia e nel mondo, come domenica scorsa a Sabaudia, dove ha trionfato in diverse categorie vincendo ben 18 medaglie.
Ma le ambizioni della società sono davvero grandi, e i magnifici risultati fin qui ottenuti solo un generoso propellente a fare ancora di più; come ci racconta Ficarra, l’obiettivo principe sono le olimpiadi del 2028, quando questa disciplina sarà ammessa alle gare, e che sicuramente vedrà, con lui e altri giovani campioni in erba del vivaio del Peloro Rowing, il nome di Messina in mondovisione, magari con qualche medaglia d’oro al collo.
Ecco a voi l’intervista, buona visione!