Breaking News
Home / Politica / Italexit per l’Italia contro le privatizzazioni degli ospedali
Italexit per l’Italia contro le privatizzazioni degli ospedali

Italexit per l’Italia contro le privatizzazioni degli ospedali

L’espressione “PRIVATIZZAZIONI DEGLI OSPEDALI SENZA SCOPO DI LUCRO” è una contraddizione in termini. 


Tutti sanno che quando queste strutture sono regolamentate con statuti privati dai vari consigli d’amministrazione, altro non sono e/o il più delle volte diventano delle vere e proprie SpA, il cui principale è da un lato il profitto e dall’altro la creazione di posti di lavoro (privati) per pochi eletti, con compensi stellari, che gravano sulle tasche dei cittadini.


Sappiamo che il Presidente del CdA è nominato dalla politica (sarà forse un caso che il presidente della Fondazione Giglio è fratello dell’assessore Regionale Albano?), mentre il Direttore Generale della Fondazione è nominato, a sua volta, dal CdA della Fondazione Giglio.


Ebbene, nulla di tutto ciò, ha, a che fare con il diritto alla salute, che la nostra Costituzione afferma debba essere garantito a tutti, senza distinzioni di classe. Ed invece si tende sempre più alla destrutturazione della Sanità Pubblica in favore di quella privata, basti pensare che negli ultimi 12 anni sono stati fatti tagli alla Sanità Pubblica per 37 miliardi di euro.


Nell’ aprile di quest’anno il nostro partito ha organizzato un convegno proprio a sant’agata Militello su questo tema purtroppo molto attuale, in particolare sul nostro territorio: “Attacco alla Sanità Pubblica”. Ospite il senatore Gianluigi Paragone. Volevamo dare un segnale forte, per sensibilizzare i cittadini su una questione della massima importanza che tocca tutti quanti.

Purtroppo la nuova giunta comunale, con a capo il perenne Bruno Mancuso, ha confermato la tendenza alla compiacenza nei confronti della privatizzazione e della Fondazione Giglio, continuando con ogni evidenza ad operare tenendo conto dei propri interessi piuttosto che quelli della collettività. 

IQuello che ci dobbiamo aspettare, pertanto, è che il glorioso ospedale di Sant’agata Militello che serviva e che serve tutt’ora un bacino di circa 100.000 abitanti di tutto il comprensorio dei Nebrodi a breve diventerà una clinica privata con ambulatori specialistici a pagamento trasferiti nel Palasport Mangano, per pochi privilegiati che hanno la possibilità economica di potersi curare, mentre tutto il resto della popolazione dovrà arrangiarsi.

Marcello Donato, Commissario provinciale e Giuseppe Sottile, Coordinatore regionale Italexit per l’Italia.

Seguici e condividi:

Lascia un commento

Torna su